Editoriale

 

Nella nostra quotidianità spesso ci sfugge il significato più profondo di alcune semplici cose. E le piccole e grandi "verità" che esse sembrano sussurrarci. Anzitutto il pensare senza il giogo dei condizionamenti, per esprimere un pensiero originale e creativo... Liberi dalle pastoie pseudoculturali e da tanti reiterati luoghi comuni.

Questo è un primo tentativo, una cosa semplice, ma diversa. Una cultura "altra", in senso totale. Ma incamminarsi in nuovi sentieri non vuol dire cadere nella banalità, o nell'ignoranza, o peggio, nella stolidità. Noi vogliamo fare cultura, senza dubbio. Anzi, "Cultura".

Abbiamo bisogno di collaboratori, di idee. Di cose nuove. Forse siamo presuntuosi nell'affermarlo: "di un nuovo senso della vita".

Questo è un primo tentativo - dicevo - sperimentale, artigianale. Ma le nostre idee, se il tempo, la volontà e le possibilità economiche lo permetteranno, troveranno uno strumento ben più perfezionato per potersi esprimere. Aspetto le Vostre collaborazioni.

 

Il Direttore

beverini@tin.it